Un Festival della città, strettamente connesso alla scoperta e alla narrazione dei suoi spazi. E che così incrocia arte, fotografia, musica. Una rete di luoghi nuova e suggestiva, ordita per raccontare il territorio in un modo che vi sorprenderà.
Da venerdì 14 settembre e per tutti i fine settimana di Settembre , dal venerdì alla domenica, i luoghi più iconici e anche quelli più sconosciuti della città di Trapani saranno aperti al pubblico con Esperte guide a farvi innamorare della storia di questa Provincia.
Sarà una vera immersione nella storia della città, dalle origini al Medioevo e all’età del Barocco fino ai giorni nostri: passando soprattutto per le chiese – sono tredici quelle da visitare - Dalle Anime Sante del Purgatorio – per raggiungere poi l’antica Vicaria, oggi museo d’arte moderna e contemporanea la Salerniana e il Museo San Rocco, alle falde di Erice; passare sotto gli archi barocchi di palazzo Riccio di San Gioacchino e giungere tra gli arredi liberty di palazzo Adragna; e chiudere con le tre torri a guardia della città: dalla trecentesca Giudecca alla Colombaia. Recuperata da Carlo V, e Ligny, dalla cui terrazza si scorgono le Egadi.
Un passo indietro per ritrovare le chiese: conchiglie e frutti sorgono tra gli stucchi della Cappella della Mortificazione, marmi mischi e stucchi sia alCollegio dei Gesuiti che alla Badia Nuova, candidi capitelli, intrecci, fiori e foglie all’Immacolata Concezione che nasconde uno splendido abside scenografico. Le leggende dei crocifissi: si narra che quello di Santa Maria dell’Itria rivestito in guscio di tartaruga sia rimasto al suo posto proprio per volere del Cristo in croce; e al crocifisso di San Domenico sono stati attribuiti diversi miracoli. San Pietro, invece, fa storia a sé: è l’unica chiesa a cinque navate e custodisce l’organo più complesso d’Europa, costruito nella prima metà dell’ ‘800.
Solo su prenotazione su www.leviedeitesori.it
Trapani è legata a una mitologia fittissima che inizia con la sua nascita: si dice che Cerere, dea del grano, perse una falce mentre percorreva la Sicilia su un carro alato alla ricerca della figlia Proserpina, rapita da Plutone. La passeggiata guidata da Luigi Biondo, architetto e direttore del Polo regionale per i siti culturali della provincia, parte proprio dalle origini della città per poi proseguire nel Medioevo e nell’età del Barocco fino ai giorni nostri. Il tour comincia dalla Torre di Ligny e si conclude a Palazzo Ciambra. In mezzo si scopriranno leggende, simboli magici, segreti dell’antico quartiere ebraico.
COME PARTECIPARE a LE VIE DEI TESORI
Tutti i coupon si trovano online sul sito www.leviedeitesori.it
10 visite 10 euro | 4 visite 5 euro | 1 visita 2 euro
Info: 091 842 01 04, tutti i giorni dalle 10 alle 18
Per le visite nei luoghi non occorre prenotare. Basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito www.leviedeitesori.it e presentarsi all’ingresso dei luoghi. Un coupon da 10 euro è valido per 10 visite; un coupon da 5 euro è valido per 4 visite, un coupon da 2 euro è valido per un singolo ingresso a scelta.
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